Troia Mariano, Matranga Antonino e Nicoletti Vincenzo nel rapporto di denunzia del 31 luglio 1963 sono indicati come capi della “famiglia” mafiosa della zona compresa tra Resuttana Colli e Pallavicino. Durante il conflitto tra il gruppo dei La Barbera e quello dei Greco, si sarebbero mantenuti in disparte